XXII Capitulum Generale scj

ROMA, 19 maggio 2009. Il superiore generale dei Sacerdoti del Sacro Cuore (Dehoniani), p. Ornelas Carvalho, ha aperto i lavori del XXII Capitolo generale con una relazione sullo stato della congregazione. 77 membri, provenienti dalle 20 province sparse in tutto il mondo, hanno ascoltato e poi discusso una realistica analisi della situazione. Il numero complessivo dei confratelli tiene (2.227) ma varia la composizione e ancor più la proiezione. Il baricentro si sposta dal Mediterraneo al Pacifico: America del Sud, Asia e Africa hanno superato l’Europa in peso percentuale (48,7% contro 46%) e registrano una percentuale ancora maggiore di studenti (l’80% del totale!). I «figli» si stanno smarcando dai genitori e preparano il futuro. Se l’Europa affronta una secolarizzazione crescente, i continenti emergenti hanno di fronte le sfide della povertà, dell’instabilità politica o della carenza di democrazia, delle sètte. L’appello è chiaro e forte: è necessario accompagnare criticamente il mutamento culturale in corso, perché riguarda il destino dei popoli e non certo soltanto quello della congregazione, attingendo a un spiritualità ancor più vitale e disegnando percorsi di missione che sappiano rapportarsi con i modelli di società emergenti. Per una «civiltà dell’amore».